fumetti

fumetti, comics, manga

Robert Crumb - La Genesi

categorie

Robert Crumb Genesis
La Genesi secondo Robert Crumb, irriverente fumettista indipentente per antonomasia.

"Un testo così grande e così strano", dice, "che si presta facilmente ad essere rappresentato da un fumetto". Crumb descrive il racconto della creazione nell'antico libro ebraico come "una storia archetipica della nostra cultura, una storia così forte con ogni tipo di significato metaforico". Parla anche del suo genuino rispetto e della sua ammirazione per le storie della Genesi e le loro origini. "Se studiate gli antichi scritti mesopotamici", dice Crumb, "noterete che ci sono tutti questi riferimenti nelle più antiche leggende sumeriche sull'albero della conoscenza" e altri elementi che compaiono nella Genesi, mescolati e redatti: "È così che le leggende popolari e tutta quella roba si evolvono nei secoli".

[via]

Charles Barsotti

categorie

Charles Barsotti
Charles Barsotti (1933, 2014) è cresciuto a San Antonio e si è laureato alla Texas State University. E' stato redattore di cartoon su "The Saturday Evening Post" e vignettista per "The New Yorker" a partire dal 1970. Il suo lavoro è apparso anche su Playboy, Punch e Fast Company, tra le altre pubblicazioni. Era un artista famoso il cui stile rotondo, elegante e poco dettagliato era ammirato anche da Charles Schulz.

L'opera di Barsotti è caratterizzata da un repertorio semplice che comprende un cane senza nome e un monarca il cui regno è costituito da una guardia e da un telefono.

intervista
new yorker
sito ufficiale (archive)
wikipedia
google images

[via]

Joseph Gillain

categorie

Joseph Gillain

Joseph Gillain (1914 - 1980) è un autore tra i più importanti della scuola franco-belga (insieme ad altri quali Hergé e Jacobs), impara a disegnare seguendo i corsi serali dell'Université de Travail di Charlerois. Ha diciassette anni.

"La carriera artistica di Jijé è costellata di personaggi e di cambiamenti di stile. Dotato di grandissime capacità si trovava a suo agio sia nel genere comico che in quello realistico, sia col pennello che col pennino. Il non aver insistito su un solo personaggio gli ha negato quella popolarità che avrebbe meritato, ma viene -a ragione- considerato uno dei padri del fumetto franco-belga (da maestro ha aiutato Giraud su alcune pagine di Blueberry, realizzandone alcune in toto senza che nessuno se ne accorgesse) e moltissimi autori sono stati influenzati dal suo lavoro."

alessandro editore
nona arte
lambiek.net
google images


Katsuji Matsumoto

categorie

Katsuji Matsumoto
"The Mysterious Clover" (1934) si apre con una pastorella seduta sotto un albero su una collina coperta di trifoglio. Lei riflette malinconicamente sul terrore che ha spazzato la sua idilliaca casa in stile europeo. Il buon re è stato deposto con la forza. Una banda di briganti ora detiene il potere. Essi saccheggiano le case dei villaggi a volontà.

Katsuji Matsumoto (松本かつぢ, 1904–1986) è stato un pioniere nell'arte del manga, molto popolare dagli anni '30 ali anni '50, mentre la popolarità del medium espodeva e diventava di massa. Ha realizzato anche molte copertine e illustrazioni per merchandise.

wiki visually
peoplepill.com

Matsumoto Katsuji and the American Roots of Kawaii
The Mysterious Clover: Matsumoto Katsuji, Douglas Fairbanks, and the Reformed Modern Girl


Mike Mayhew

categorie

Mike Mayhew
Mike Mayhew è un illustratore di fama mondiale. E' specializzato in foto-realismo e resa intensa di soggetti dinamici. L'approccio di Mike spazia dalle tecniche digitali all'avanguardia alle tecniche tradizionali di acquerello e pittura acrilica. Il suo studio si trova a Glendale, California.

Ha iniziato a disegnare pagine a fumetti per DC Comics nel 1993. Ha poi affinato le sue capacità di raccontare storie a fumetti su Vamirella per poi passare alla Marvel. Nel 2013 ha messo mano anche al franchise di Star Wars.

google images
twitter
marvel.com
starwars.fandom.com
comicartfans.com
pinterest
deviantart


Fumetto! 150 anni di storie italiane

categorie

Fumetto! 150 anni di storie italiane
"Poderoso. Gigantesco. Enorme. Ciclopico ed enciclopedico. Perché, se le dimensioni contano, mai come in questo caso ne abbiamo la conferma. Oltre mille immagini, più di cento autori citati, cinquecentoquattordici pagine di grande formato solide e spesse in tre chili e cento grammi di peso. Queste le misure per il corposo volume edito da Rizzoli nel 2012 a cura di Gianni Bono – storico e studioso del fumetto".

- Marco Montozzi per Lo Spazio Bianco

[via]