Prima o poi doveva arrivare, Wordle, il gioco di parole più famoso del mondo (al momento), in versione giapponese: Kotobade Asobou.
E ovviamente più difficile di wordle, infatti si capisce subito dal numero di tentativi concessi, ben 12. Si usano gli hiragana o i katakana, e il gioco commuta alla bisogna in funzione della parola del giorno. Come al solito un kana giallo è corretto ma nel posto sbagliato e uno verde è corretto e nel posto giusto. In più ci sono delle freccine che indicano se la colonna o la riga è corretta nella tabella dei caratteri disponibili. Per chi ha provato Wordle è molto semplice provare.
E per un aiuto extra, se si stanno imparando molte parole giapponesi sconosciute, si può usare la wildcard su Jisho e cercare, come nel caso in figura, le parole che finiscono con "*kiri".
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