Su Kamchatka, la ruibrica de Il Post di giochi da tavolo, troviamo la recensione di Ankh, Divinità Egizie di Eric M. Lang.
Viola Stefanello scrive: "All’inizio della partita, l’Egitto è un paese in cui il politeismo è in declino: il popolo venera ancora una molteplicità di divinità, ma alcune rischiano di essere dimenticate a favore di un credo monoteista. L’attenzione al dettaglio di Lang piacerà alle persone che da piccole erano particolarmente affezionate alla storia egizia: il quantitativo di divinità nel pantheon egizio si restrinse effettivamente col passare dei secoli e finì per essere rimpiazzato quasi totalmente dal cristianesimo imposto dagli imperatori romani. In questo contesto di progressiva evoluzione verso il monoteismo, in Ankh i giocatori devono assicurarsi che la propria divinità sia quella che “sopravvive”. Per farlo devono ottenere più “punti Devozione” degli altri."
ANKH DIVINITA' EGIZIE - Gioco da Tavolo con Miniature Divine! - Tutorial 153
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