Può mai essere ignorato un film che ha nel suo DNA:
Rashomon, Lola Corre, Matrix, Sliding Doors ma soprattutto Groundhod Day (Ricomincio da Capo) ?
L'intervista con Duncan Jones (regista) e Ben Ripley (sceneggiatore)
un'altra intervista con Ben Ripley
Conrad Roset mostra una gran bella tecnica ad acquerello subito dopo aver terminato il lavoro a matita.
Questa illustratrice giapponese è capace di trasportare chi guarda le sue opere in un mondo speciale, dove i colori e gli spazi sembrano funzionare in modo diverso e originale.
Antico e moderno si fondono nella tecnica tradizionale di questo artista nato a Tokyo: Ray Morimura.
Andy Helms dimostra come lo stile "8 bit" è così adatto ad ogni tipo di media, dallo schermo gigante a quello dello smartphone.
E' una estetica che trova applicazione soprattutto su vecchi e nuovi film e telefilm, e Helms si sbizzarrisce a ipotizzare un'avventura grafica basata su Star Trek (con qualche eco del capolavoro di Valve: Portal), un action su Inception, un epico riquadro dedicato a Shadow of the Colossus.
Paolo Domeniconi ha illustrato numerosi libri per ragazzi con uno stile personale ricco di fascino e sembra usare come colori le emozioni intense dell'infanzia: la meraviglia, il timore, la gioia, la curiosità, il mistero.
Nell'immagine: The Boat (dettaglio, va vista tutta !)
James Wolf Strehle è un giovane artista che si diverte un mondo ad evocare creature fantay ed esplorare mondi immaginari attraverso copertine, character design, card, ritratti e boardgames.
Nitrome ci regala un altro piccolo capolavoro da browser: steamlands.
Stavolta ci si ritrova proiettati dentro una battaglia rigorosamente bidimensionale dove il proprio mezzo viene messo, è il caso di dirlo, a ferro e fuoco. Occorre progettare un carro armato e renderlo una degna macchina da guerra usando blocchi di armatura e vari tipi di cannoni trovati sul terreno e rubati agli avversari distrutti.
Lo stile sembra quello dei migliori Bitmap Brothers, rallegrato da musichette marziali e una ambientazione steampunk vittoriana che non si prende affatto sul serio.
A partire dal titolo.
