Eric So è un artista multimediale di Hong Kong, attivo da quasi 20 anni sulla scena internazionale.
E' un art director che produce, con la sua compagnia papamamason, giocattoli, action figure, dipinti, sculture, design e fashion.
E' l'unico artista di Hong Kong chiamato dalla Disney per per omaggiare Mickey e Minnie.
Chissà chi è il giapponese che vive in Italia più famoso. Eriko Kawasaki potrebbe aspirare al "titolo". Simpatica, carina, divertente, parla già bene l'italiano, canta, suona il piano, fa la modella, insegna e sa fare un sacco di altre cose.
E' davvero un'ottima ambasciatrice della cultura del Sol Levante.
Recentemente ha imparato a realizzare e fare editing di video su youtube, ed ha già accumulato 20000 "spettatori".
Digibro, un ventenne di New York avido consumatore di media, svela il filo rosso che lega Azumanga Daioh, K-On! e Lucky Star con Hidamari Sketch e Manabi Straight.
Collegare i punti, trarre conclusioni confrontarsi coi dogmi odierni: Joseph Everett vive a Tokyo e realizza video molto interessanti che si concentrano sull'inevitabile nanoesistenzialismo quotidiano del terzo millennio e, curiosamente, su salute e alimentazione, dato che ci sono molte informazioni contrastanti in questi campi;
Imparare significa migliorare sé stessi e contribuire al miglioramento generale. Un canale ambizioso che mira a innescare una scintilla nella vita dei suoi spettatori.
Kiyohiko Azuma, il sottovalutato (secondo me) autore di Yotsuba e Azumanga Daioh, disegna i suoi personaggi nel tipico stile manga "cartoon", ma gli sfondi sono incredibilmente particolareggiati, tanto da essere quasi delle opere d'arte a sé.
In una intervista del 2014 rivela come cerchi di inserire personaggi strani in un mondo realistico.
"C'era qualcosa di informe e perfetto prima che nascesse l'Universo. Per mancanza di un nome migliore, lo chiamo il Tao".
- Lao Tzu
Tao Long: The Way of the Dragon è un gioco circolare di tipo astratto in cui ogni azione intrapresa apre diverse opzioni per l'avversario. Ogni giocatore controlla un drago in lotta contro l'altro, ma i due esseri ancestrali sono misteriosamente legati insieme dal Tao, infatti per muoversi e agire si spostano pedine che rappresentano luce e buio, acqua e fuoco su una tavola speciale ispirata agli 8 elementi del Bagua.
Graficamente le code dei draghi si dipanano con un meccanismo che ricorda "Nibbler", ed i punti di teletrasporto sembrano un omaggio a "Portal".
Tra scenari personalizzabili e modalità sempre più profonde, entrambi i draghi si muovono, attaccano, si bloccano a vicenda e cercano il dominio. Alla fine, ce ne può essere solo uno, almeno fino a quando le maree del cambiamento arriveranno un'altra volta.
Hanamikoji è un gioco da tavolo di Kota Nakayama (中山 宏太) che prende il nome da una delle strade più famose del quartiere di Gion a Kyoto.
Il tema è ovviamente quello delle Geisha, delle quali bisogna vincere il favore cercando di acquisire i loro oggetti preferiti. La meccanica di gioco è simile a quella di battle line.
I mitici kenobisboch (youtube, facebook) compiono un'altra delle loro imprese retrovideoludiche e, nella persona di Andrea Babich, ci svelano i misteri del leggendario Famicom Disk System, un sistema mai giunto in occidente stracolmo di chicche spaziali tipo una versione di Gyruss mai vista prima.