Abigail Diaz, filippina, è una illustratrice che si interessa di arte, musica (Symphonic ed Epic Rock, 80s-90s) video games, film fantasy, k-dramas & j-dramas, cibo giapponese, animali, vintage e colori pastello.
Una perfetta esponente del movimento artistico al centro dell'immaginario pop del nuovo millennio.
Humblebrag, termine che fa la sua comparsa per la prima volta nella serie cult "Parks and Recreations", è l'arte di lamentarsi mentre in realtà ci si sta vantando. Ne risulta qualcosa che somiglia ad una umiltà artificiosa.
Questo gioco di prestigio retorico prolifera sui social network in post e tweet e svela molto su chi scrive, ma non sempre chi legge è in gredo di interpretarlo correttamente.
Ma basta fare un salto su @humblebrag per avere una bella serie di esempi che chiariranno le idee a chiunque.
Il fotografo londinese Ric McCor ama giocare con le prospettive ed i paesaggi più noti e, facendo uso di una silhouette di carta, introdurre un giocoso "twist" che richiama un'altra situazione dell'immaginario.
Arthur Bozonnet è un artista ed illustratore digitale francese di Lione, che vive ad Annecy e che ha all'attivo già diverse collaborazioni interessanti, tra cui quella con Blizzard per Heartstone.
Tra i candidati al Best of CES 2016 c'è una "nuova" interessante tecnologia, quantomeno per il livello consumer. Si tratta di un braccio robotico chiamato KATIA by Carbon Robotics.
Potrebbe non sembrare granchè, ma avere la possibilità, con soli 2000$, di avere a disposizione il braccio forte, preciso, intelligente e programmabile di un (mini, ma nemmeno tanto) robot industriale è praticamente una rivoluzione che apre vasti orizzonti in quello che è possibile realizzare a casa propria (o magari nel garage).
Finora questo genere di soluzioni erano disponibili solo a livello di industria pesante (ad esempio automobilistica), e quindi rigidamente vincolare ad un compito estremamente specifico in catena di montaggio. Ma ora, grazie alla modularità, l'estendibilità e la possibilità di farci hacking, KATIA promette di cambiare molte cose, come decorare torte, fare tagli al laser o nuovi tipi di opere di arte moderna che prevedono l'uso reiterato e preciso di utensili.
Cracked Eye, il digital magazine fatto di storie, film, arte ed audio presenta: 97%. Un corto molto carino di Ben Brand che svela cosa succede quando il meccanismo "FoMO" (fear of missing out) entra nel campo sentimentale.
Il procedimento spiegato da Jamaal Speights, tra i vari spiegati nel suo sito, fa uso di youtube-dl ed alcuni altri tool molto utili per chi vuole avere a che fare con contenuti web pesanti, anche di tipo audio/video, in modo creativo.
Il tutto "comodamente" dalla linea di comando, perchè certi servizi ed alcune operazioni sono comodi da eseguire in batch o con minime variazioni dei parametri di esecuzione.