Quando, al culmine dell'estate, la notte inizia a scendere più in fretta, è molto più facile perdersi nel tempo e credere di essere circondati dall'atmosfera di un'altra epoca, fatta dei primi suoni emessi dal silicio.
Route One dei Sigur Rós è un brano reso infinito dalla tecnologia musicale BRONZE, che consiste in un composer ed un player che operano variazioni generative sul volume e le onde sonore per un ascolto sempre diverso.
Jake Albaugh ha realizzato un utile codepen: il Musical Chord Progression Arpeggiator, un tipico componente dei sintetizzatori che permette di generare progressioni di accordi musicali ed è provvisto di svariati utili controlli per generare melodie di accompagnamento sempre diverse.
Il Reflexive Looper è uno strumento che fino a ieri sarebbe stata considerata fantascienza.
Consente ai musicisti di suonare come se fossero in una band di loro cloni! Reflexive Looper capisce la musica attraverso un classificatore in tempo reale che identifica come suona il musicista (ad esempio linee di basso, accordi, assoli, batteria o cori).
Utilizzando queste classi derivate automaticamente, il Reflexive Looper impara ad ascoltare, memorizzare e rispondere alla performance del musicista, inserendo gli strumenti mancanti e generando nuovo materiale musicale nello stile del musicista.
Si respira un'aria familiare nel nuovo titolo Square-Platinum con protagonista YoRHa (2B), androide che richiama in qualche modo Bayonetta e Motoko Kusanagi. Sarà forse per le meccaniche di combattimento e per i toni cyberpunk della colonna sonora. Nier: Automata è ambientato nell'universo di Nier, uno spin off di Drakengard.
In realtà questo non è un gioco come gli altri, e per vari motivi. Il suo look eccentrico non deve distogliere dai temi profondamente umanistici che, paradossalmente, vengono sviscerati dalla lotta tra due classi di macchine contrapposte. I boss hanno il nome di famosi filosofi, e i combattimenti contro di loro richiamano i contenuti della loro filosofia. Automata è un portale introspettivo, un mondo nel quale cimentarsi che all'inizio sembra il solito vuoto susseguirsi di combattimenti e note narrative che riecheggiano più o meno questo o quel cliché, ma con il progredire del gioco sarà impossibile non riflettere sul senso delle azioni che si compiono, sulle conseguenze, e più in generale sul senso di quello che c'è oltre la quarta parete.
"We MUST show love and empathy to each other.
In a medium not exactly known for its love of pacifism or humanism,
Nier: Automata stands as a genre defining work of art.
One with a message that is vital and highly relevant to the current moment "