Tim Rogers, nel suo canale youtube, racconta i capolavori della storia del videogame. Il percorso filologico che sta seguendo verso "Cyberpunk 2077", però, prende una strada imprevista e decide di approfondire Tokimeki Memorial, il misterioso progenitore dei dating simulator, progettato da game designer specializzati in giochi action e caposaldo del genere delle visual novel. Una scelta sbalorditiva, oppure no ?
Rogue Collection è ovviamente una reimplementazione del super classico Rogue. Offre anche una simulazione grafica dei monitor CRT ed include 6 versioni classiche:
- PC Rogue v1.48
- PC Rogue v1.1
- Unix Rogue v5.4.2
- Unix Rogue v5.3
- Derivative of v5.2 modified at New Mexico Tech
- Unix Rogue v5.2.1
- Unix Rogue v3.6.3
Si tratta di un moderno roguelike a turni incentrato sulla semplicità e sul divertimento. È un dungeon crawler in cui ogni partita è un'esperienza unica. Man mano che si avanza nel gioco, si affrontano mostri più cattivi e sfide più difficili. C'è ovviamente solo una vita, quindi occorre stare attenti, ma arrivando alla fine ci sono meravigliose ricompense.
Il gioco è attualmente in fase di sviluppo (rifinitura finale) per Commodore Amiga, e altre piattaforme seguiranno.
Alison Wake è una artista tessile del Peak District.
Le sue opere d'arte tessile ricordano un po' la pixel art e sono cucite a mano, utilizzando prevalentemente lana di provenienza locale e tinta a mano. Utilizzando una tecnica a mano libera, "dipinge con fili e filati".
Alison Wake crea opere d'arte originali, stampe e cartoline e sul suo sito promuove l'arte e la fotografia.
River City Ransom, noto come "Street Gangs" nelle regioni PAL, è un videogioco d'azione sviluppato da Technōs Japan e pubblicato in Giappone il 25 aprile 1989. E' un RPG, open world, beat 'em up originariamente per Nintendo Entertainment System. Il titolo originale per Famicom è: "Downtown Nekketsu Monogatari". Lo stile è davvero caratteristico e nonostante la bassa risoluzione i personaggi sono molto espressivi.
"River City Ransom" è il terzo gioco della serie Kunio-kun di Technos pubblicato per NES, preceduto da "Renegade" e "Super Dodge Ball". Come i suoi predecessori, il gioco ha subito grandi cambiamenti nella trama e nella grafica durante la localizzazione per renderlo più appetibile ai mercati occidentali.
Non pubblico mai link a progetti di Kickstarter, semplicemente perchè non è detto che raggiungano l'obiettivo. Può essere il caso anche di Neo Junk City, ma questa avventura grafica a-la Police Quest di Sierra è comunque interessante per il suo stile carismatico e cartoonesco. E comunque ogni tanto qui ci vogliono dei pixel stilosi.
Dopo averci regalato DOSbox CRT, il maestro delle risoluzioni interlacciate Mattias Gustavsson ha rilasciato la versione dell'emulatore del computer del suo cuore: l'Atari ST con Steem CRT.
Caves of Lore è un CRPG fantasy a turni, in pixelart, che combina elementi di esplorazione ambientale e interazione tra i personaggi con combattimenti tattici a griglia.
Avventure divertenti e bizzarre ci attendono mentre progrediamo in un mondo pieno di mostri e umorismo. Segreti nascosti e strani poteri abbondano, consentendo un party altamente personalizzabile. Vaste quantità di bottini e tesori aumentano costantemente il nostro potere, mentre dialoghi, libri e storia attendono coloro che vogliono essere coinvolti ulteriormente nel mondo.
Temi oscuri e antichi orrori non impediscono a questo gioco di rimanere allegro e divertente, con una storia che si sviluppa in modi inaspettati. I combattimenti tattici, le infinite combo di oggetti magici e la vasta gamma di incantesimi, abilità e tratti rendono il gioco estremamente rigiocabile.
Gruppo di 6 personaggi, tanti incantesimi, abilità, tratti, mostri, PNG, missioni e aree da esplorare. Centinaia di oggetti e decine di migliaia di combinazioni di incantesimi consentono di ottenere ogni sorta di oggetti potenti, in un gioco dove l'interazione fra i sistemi è molto ben congegnata.
Public Domain Review ci presenta questo lavoro di Emily Noyes Vanderpoel sui colori. Il libro, "Color Problems", presenta 117 tavole con l'analisi del colore di vari oggetti artigianali ed esemplari del mondo naturale, come tegole assire, tappeti persiani e custodie di mummie egizie, oltre ad una pietra e ad una farfalla.
Offre una prospettiva unica sulla teoria del colore, concentrandosi sull'effetto interpretativo complessivo del colore sull'immaginazione piuttosto che sull'analisi dei suoi componenti. La sua scrittura offre uno spettro di intuizioni poetiche e scientifiche sul colore, che lei chiama la musica della luce. Vanderpoel riconosce che il colore non può essere apprezzato appieno da alcuna descrizione scritta e lascia invece che siano le tavole complete ed elaborate a parlare da sole.
Il suo libro è una risorsa preziosa per artisti, designer e chiunque sia interessato alla teoria del colore.
Moons of Darsalon è una miscela di stili retro. La sovrimpressione CRT e gli sfondi stratificati e intricati sono un puro side-scroller a 16 bit, e le astronavi prerenderizzate in 3D sembrano uscite direttamente da un grande gioco Flash della fine degli anni Novanta, con un sistema di fisica sorprendentemente approfondito e un editor di livelli in arrivo. I personaggi affusolati ed elastici e il terreno sconnesso evocano Earthworm Jim, ma il gioco richiama anche Lemmings, Worms, Abe's Oddyssee, Subterrania, Rescue on Fractalus e molti altri.