Makos
Makos è un puzzle game molto divertente ed immediato. Si tratta di far scorrere righe e colonne per allineare animalotti colorati che emettono buffi versi.
Semplice, allegro ed adatto all'estate.
Makos @ thatvideogamesite.com
Makos è un puzzle game molto divertente ed immediato. Si tratta di far scorrere righe e colonne per allineare animalotti colorati che emettono buffi versi.
Semplice, allegro ed adatto all'estate.
Makos @ thatvideogamesite.com
L'illustrazione realizzata dall'elfetta dal cappuccio verde Nitarou colpisce subito e ricorda il mito orientale dello spirito della volpe.
La fenomenale gallery è ricca di immagini colorate ed armoniose e rivela una tecnica matura ed una padronanza di mezzi da professionista.
"White Fox" by Nitarou [via ]
World fo Warcraft Maps usa la tecnologia di Google Maps per documentare il complesso mondo di Azeroth.
World of Warcraft Maps[via Wonderland]
Serie di poster che sono una parodia di situazioni e momenti topici per i giocatori.
Questo recita: "Quando non sei in una situazione di vantaggio limitati ad aspettare che il tuo avversario si allontani dalla tastiera".
Sun Tzu in persona ne sarebbe orgoglioso.
Motivational Posters for Gamers[via Wonderland]
Kawase Hasui è un altro stampatore/illustratore nella prima metà del '900. Lavorò ad oltre 600 stampe durante la sua vita, molte delle quali andarono distrutte nel terribile terremoto di Tokyo del 1923 che rase al suolo la città.
Molte delle stampe prendono il via dalle sue realizzazioni ad acquerello, e furono realizzate durante i suoi viaggi in lungo e in largo per tutto il Giappone alla ricerca di scorci caratteristici e affascinanti.
pinterest
wikipedia
artelino
ronin gallery
artsy.net
ukiyo-e
japanese finearts
british museum
pinterest
"Pondside Guest Room in the Snow" by Kawase Hasui (1920) [via lines & colors & tracy fine art]
Japanese Prints for Beginners - Hasui Kawase - artelino
Kawase Hasui: A collection of 671 etchings (HD)
Cristina Scabbia è la voce dei Lacuna Coil. La band Goth Rock pubblica dischi fin dal 1994 e si è recentemente confermata sulla breccia con l'uscita del loro quarto album: Karmacode e con svariati articoli di apprezzamento sulle riviste di settore.
Bellezza classica e anima metallara, la milanese porta sul palco, assieme alla band, una esplosione di energia capace di far dimenticare anche gli Evanescence, gruppo simile per sonorità.
Da vedere il video "Our Truth" e da godere, oltre al resto del repertorio, la reinterpretazione di "Enjoy the Silence", urlata come una preghiera disperata innalzata al cielo in una cattedrale circondata dalle forze del male.
Cristina Scabbia dei Lacuna Coil
Una delle notizie che cominciarono a chiarire che la Trilogia dell'Anello non avrebbe deluso i fan di Tolkien di tutto il mondo fu quando si seppe che per gli artwork erano stati chiamati due degli artisti più noti come illustratori della Terra di Mezzo: Alan Lee e John Howe.
John è un illustratore cresciuto a pane e Franzetta, grande ammiratore del Conan di Barry Windsor-Smith.
Il suo sito ospita un bellissimo portfolio che rivela alcuni schizzi e artwork realizzati per la trilogia.
"Elves and Dragons" by John Howe
Ecco l'interpretazione in vettoriale da parte del brasiliano CrisVector dell'autoritratto in bianco e nero di Saligia, un'artista psichedelica polacca.
Deviantart e internet permettono collaborazioni tra artisti che risedono da una parte e dall'altra del mondo.
E i risultati si vedono !
"Saligia" by CrisVector @ Deviantart
"Girls Just Want to Have Fun" è uno dei videoclip più allegri della storia. E non poteva essere che della scatenata
Cynthia Ann Stephanie Lauper.
La canzone era inclusa nel fenomenale album "She's so Unusual" (1983).
Ma insieme a Cyndi e alle sue girls su questo sito ci sono altri 99 videoclip tra i migliori di tutti i tempi subito da vedere!
2old2play è una nuova rivista online arrivata al terzo numero che, come da slogan, è dedicata ai videogiocatori maggiori di 25 anni, le cui schiere si infoltiscono ogni giorno di più, con buona pace delle fidanzate gelose.
Quello che sembrava essere solo un hobby infantile come far scivolare barchette nei ruscelli o l'hula hoop lo era solo in apparenza data l'età degli affezionati, ma chi è stato morso da pacman non guarisce più, non esiste vaccino, passerà la sua vita a sognare labirinti più grandi, in più dimensioni, con fantasmini di vari colori. Hanno anche fondato una clinica in Olanda per questa dipendenza ritenuta simile alla droga, ma in realtà molto più subdola.
Gli occhi di chi ha visto i pixel compiere il loro lungo viaggio da vili fosfori verdi agli shader multieffetto di oggi non riescono a non discernere l'albero genealogico di un titolo, a chi somiglia per quel tipo di salto, per quell'arma così strana, per quel personaggio così caratteristico.