Questo punto di vista sempre un po' sfuggente per l'altra metà del cielo (quello maschile) è fondamentale per provare a capirne qualcosa di più di tematiche finora sempre troppo trascurate.
Come ipotizzato tempo fa cominciano ad arrivare i primi barlumi di pellicole immaginarie create con la AI. E' il caso di "Blade Runner 1929" by Fritz Lang. Si tratta per ora di una sequenza di screenshot che raccontano una storia che mescola insieme in modo particolarmente riuscito elementi di Blade Runner (1982) e di Metropolis (1927), due capolavori sorprendentemente sovrapponibili.
L'impiego di LLM è a dir poco controverso e giustamente molto malvisto dalla community di artisti. Però a volte qualche scintilla ci sorprende. Oltre a vedere pellicole reinterpretate con stili molto riconoscibili (vedi vari titoli alla maniera di Wes Anderson, oramai parodia di sé stesso) emerge anche questo trend di fare la fusione di due film. Se si scelgono due capolavori il risultato potrebbe non essere del tutto da buttare. Certo per ora c'è sempre la mano di qualcuno che guida completamente il processo, perchè questi modelli non hanno coscienza, emozioni, intenzione, nulla. E quindi è solo uno stimolante esercizio di stile.
Thomas Riddle si prende cura di Indy in the Classroom, dove ci racconta le avventure di Indiana Jones: ispirare l'apprendimento con l'archeologo preferito da tutti.
40 anni fa, sullo schermo cinematografico, il liceale David Lightman (Matthew Broderick) riuscì involontariamente ad infiltrarsi in un supercomputer militare mentre era alla ricerca di nuovi videogiochi. La trama racconta che, dopo aver avviato una partita di "Guerra Termonucleare Globale", Lightman induce il supercomputer ad attivare l'arsenale nucleare degli USA in risposta alla sua minaccia simulata come Unione Sovietica. Una volta che lo sprovveduto hacker capisce quello che ha messo in modo, con l'aiuto della sua ragazza (Ally Sheedy) cerca di trovare un modo per allertare le autorità e fermare l'inizio della Terza Guerra Mondiale.
WarGames (1983) | Behind the Scenes è una compilation di featurette che offre un ampio sguardo sulla produzione del cyber-thriller del 1983, WarGames. Include spezzoni del film, filmati dietro le quinte e interviste al regista John Badham, agli sceneggiatori Lawerence Lasker e Walter F. Parkes, a Matthew Broderick, Ally Sheedy, Barry Corbin e molti altri.
Roger Ebert, scomparso nel 2013, è stato un innovatore in molti modi. Dal democratizzare la critica cinematografica e portarla a un pubblico più ampio, al pubblicare le sue recensioni su CompuServe agli albori di Internet.
In questa nuova e migliorata iterazione del suo sito RogerEbert.com, ci sono funzioni più facili da usare, un caricamento più veloce, una sezione Collezioni di film per genere, una grafica più pulita ed esteticamente gradevole e molte altre delizie. Le interviste con i registi più famosi saranno arricchite da un maggior numero di video e di articoli stampati, nonché da articoli che rendono omaggio a eventi del mondo del cinema e della vita.
How are movies made? presenta gli effetti usati nei film. Il cinema è sempre stato caratterizzato dalla tecnologia, fin dall'inizio. E continua ancora oggi.
In "The Making of Tron" assistiamo alla realizzazione del leggendario e tecnologicamente rivoluzionario film Disney che ha spinto la computer grafica oltre 40 anni fa.
Open Syllabus Project è un'organizzazione di ricerca no-profit che raccoglie e analizza milioni di syllabi per supportare nuove applicazioni di insegnamento e apprendimento. Open Syllabus aiuta gli insegnanti a sviluppare corsi, le biblioteche a gestire collezioni e le case editrici a sviluppare libri. Sostiene gli studenti e i docenti nella loro esplorazione di argomenti e campi per migliorare i materiali didattici, utilizzando licenze aperte. Sostiene il lavoro di allineamento dell'istruzione superiore alle esigenze del mercato del lavoro e di facilitazione della mobilità degli studenti. Inoltre, sfida le facoltà e le università a lavorare insieme per gestire questa importante risorsa di dati.
Open Syllabus dispone attualmente di un corpus di nove milioni di syllabi in lingua inglese provenienti da 140 Paesi. Utilizza l'apprendimento automatico e altre tecniche per estrarre citazioni, date, campi e altri metadati da questi documenti. I dati che ne derivano sono resi liberamente disponibili attraverso Syllabus Explorer (Galaxy).
La lista di film contempla tra gli altri: "The Bling Ring", "Under the Skin", "Ex Machina", "Amy", "The Witch", "The Lobster", "A Ghost Story", "Lady Bird", "How to Talk to Girls at Parties", "Midsommar" e "Everything Everywhere All at Once".