I Sentieri delle Parole
Pathfinder è una web app di Matthew Siu che mostra il quattro diversi percorsi che collegano il significato di due parole arbitrarie.
letteratura ed altro
Pathfinder è una web app di Matthew Siu che mostra il quattro diversi percorsi che collegano il significato di due parole arbitrarie.
Beth Pickens è una consulente per artisti e organizzazioni artistiche a Los Angeles, ha scritto "Make Your Art No Matter What: Moving Beyond Creative Hurdles" e "Your Art Will Save Your Life".
Ha conseguito un master in psicologia della consulenza presso l'Università del Missouri e fornisce consulenze su carriera, scrittura di sovvenzioni, raccolta di fondi e servizi di pianificazione finanziaria, progettuale e strategica per artisti e organizzazioni artistiche in tutti gli Stati Uniti.
Hannah Arendt, oltre 60 anni fa, nel suo libro "The Human Condition".
Pag. 1: le persone che sono scollegate dalla condizione umana sono ossessionate dallo spazio esterno e vogliono “sfuggire alla prigionia dell'uomo sulla terra”.
Pag. 2: queste persone sono “orientate a rendere la vita artificiale”, come la realtà virtuale.
Pag. 3: vorranno creare “macchine artificiali che si occupino del pensiero e del parlare... diventeremo schiavi indifesi alla mercé di ogni aggeggio possibile, non importa quanto micidiale”.
Pag. 4: gli scienziati hanno già dimostrato (con lo sviluppo della bomba atomica) di creare cose pericolose ma di essere “gli ultimi a essere consultati sul loro uso”. Quindi ogni previsione che uno scienziato fa sull'uso di una nuova tecnologia è del tutto inutile: saranno i politici e i tiranni a decidere come usarla.
Pag. 5: in questo tipo di società la libertà diventa quasi priva di valore, perché le persone sono private delle “attività più elevate e significative per le quali questa libertà meriterebbe di essere conquistata”.
Pag. 6: le persone che perseguono questa fuga dalla condizione umana stanno creando “l'alienazione del mondo moderno”.
Pag. 7: essi abitano “un mondo ‘artificiale’ di cose nettamente diverse da tutti gli ambienti naturali”, così che le loro innovazioni tecnologiche porteranno a un inevitabile degrado dell'ambiente e a un distacco dal mondo reale.
How Did a Censored Writer from the 1970s Predict the Future with Such Uncanny Accuracy?
The Future of Big Cities—as Predicted in 'The Decline of the West' (1922)
15 Observations on the Emerging Vertical Dimension of Cultural Conflict
12 Things I Learned from René Girard
What You Can Learn from Just Seven Pages by Hannah Arendt
How Corporate America Killed a Lifestyle That Threatened Its Dominance
Why Gregory Bateson Matters
L'uomo e il suo cavallo (塞翁が馬, "Saiou ga Uma") è un'antica parabola cinese sull'impredicibilità del fato e sul fatto che la fortuna può nascere dalla sfortuna e viceversa.
Alan Watts: The Story of the Chinese Farmer
The ancient philosophy behind Bluey's blockbuster episode The Sign
Ursula K. Le Guin’s translation of the Tao Te Ching
Quasi tutti aspiriamo ad essere più saggi, ma pochi sono d'accordo su cosa sia davvero la saggezza. Molti pensano che sia qualcosa che va oltre la pura intelligenza, e questo è ben espresso da una vecchia barzelletta che dice più o meno così:
L'intelligenza è sapere che Frankenstein era il dottore.
La saggezza è sapere che Frankenstein era il mostro.
1. la saggezza come competenza pragmatica: conoscenza profonda della vita, sapere come gestire le sfide della vita, comprendere il quadro generale della vita, rispettare valori e priorità diverse, accettare e gestire l'incertezza.
2. Saggezza come coerenza che si esercita tra i propri valori, le osservazioni, le pianificazioni, le azioni e la comunicazione.
3. La saggezza come virtù: attraverso l'intuizione: Una comprensione profonda, quasi istintiva, delle situazioni morali e pratiche. Attraverso la deliberazione: La capacità di riflettere attentamente su una situazione, soppesando le diverse opzioni e considerando le potenziali conseguenze. Attraverso la consapevolezza emotiva, la comprensione e gestione delle emozioni.
Dave Karpf, nella sua newsletter, ci racconta di More Everything Forever, e riflette sulla sfida di analizzare i progetti stravaganti della Silicon Valley attuale, sottolineando la necessità di mostrare quanto siano assurdi. Il nocciolo della questione, definito “il problema Curtis Yarvin”, è il paradosso di dover prestare attenzione a idee ridicole a causa dell'influenza che esercitano su chi ha un potere tecnologico e finanziario impressionante.
Il libro di Adam Becker, “More Everything Forever: AI Overlords, Space Empires, and Silicon Valley's Crusade to Control the Fate of Humanity”, è un esempio di questa sfida. L'autore Adam Becker sviscera queste idee aberranti con chiarezza e acume, affrontando efficacemente "il “problema” su scala più ampia. Il libro riesce a mettere in luce l'importanza di comprendere queste ideologie nonostante la loro natura spesso grottesca.
Here’s Why Elon Musk’s Mars Fantasy Is BS | Scientist Destroys Billionaire AI, AGI and Space Hype
The 100 Greatest Paintings of All Time, nonostante il titolo roboante, è l'occasione per un ripasso di Storia dell'Arte.
Il 12 marzo 2020, in occasione della Giornata Mondiale contro la Censura Online, l’organizzazione Reporter Senza Frontiere (RSF) ha lanciato un’innovativa soluzione per consentire a individui e giornalisti di aggirare la censura di internet nei propri paesi: La Biblioteca Non Censurata (The Uncensored Library), costruita all’interno di un server di Minecraft.
Da Minecraft: La Biblioteca Non Censurata
Tregua è la newsletter di Dario Bassani, ex social media manager per gli Editori Laterza, ex project editor nell’agenzia dieci04 e collaboratore per Il Tascabile, NOT, Philosophy Kitchen.
Ogni articolo di "Tregua" ha cadenza mensile e il primo, uno: Pedine, parla dii giochi da tavolo, del ruolo cosmico-storico della Germania nella lotta contro la noia domestica, della Conferenza di Monaco sulla sicurezza e di una disperazione di cui l'autore fatica a dire.
Forse nemmeno gli appassionati di Vintage conoscono il nome dell'amato simbolo tipografico che ha "guidato il cammino" per secoli.
Il simbolo inchiostrato a forma di mano che punta (spesso usato per attirare l'attenzione su una sezione di testo) è noto come "manicule". Un nome elegante, non c'è che dire. Una volta conosciuto il nome, questa manina sopravvissuta al tempo può condurvi nella tana del coniglio dall'epoca delle penne all'era dei cursori.
Seguiamo la mano...
The Secret History of the Manicule, the Little Hand that’s Everywhere