Maaya Sakamoto, una delle migliori cantanti/doppiatrici in Giappone. Tra i tanti personaggi ha doppiato Mari Marikami in Evangelion e Motoko Kusanagi di Ghost in the Shell.
Se aspettiamo Nintendo, la cui mania per l'hardware della nonna è ben nota, Mario potrebbe vederlo nel 2051, così qualcuno ha deciso di sfidare gli avvocati nipponici e regalare un bel portal gun all'italiano più famoso dei videogame. E per quanto riguarda Valve, beh... idraulici e valvole vanno senz'altro d'accordo.
Super Mario Bros, con le innovazioni introdotte da Portal, è probabilmente il videogame mashup definitivo. Supporta anche il multiplayer, oltre ad una serie di caratteristiche originali che nessuno dei "genitori" aveva.
Certo, niente a che vedere con una vera scampagnata nel regno delle api e delle ragnatele, ma con la tecnologia odierna un ottimo compromesso per chi vive al 14° piano in centro. Se non l' olfatto e il tatto, almeno la vista e l'udito potranno bearsi di una immersione nella natura, benchè virtuale.
Il fatto di non avere obiettivi da conseguire o punteggi da battere, poi, è già una fonte di grande relax.
Tomhei è un designer giapponese di Hamamatsu (la città di Honda, Yamaha, Suzuki e Kawai).
Ama lavorare sul concetto di "sorriso", che in fondo è tutto quello che serve avere intorno per essere felici. Un sorriso scalda il cuore e supera ogni barriera linguistica.
Costruisce piccoli totem dell'allegria che è difficile non trovare irresistibilmente ipnotici.