Akio è un pixel artist che ha lavorato ad Irem collaborando ai titoli più leggendari pubblicati con questo genere di grafica: R-Type, In The Hunt ed altri.
Una occasione imperdibile per approfondire i dietro le quinte e i materiali realizzativi.
12 Greek Terms, da Classical Wisdom, ci racconta di antiche parole greche che sono molto interessanti anche oggi: Eudaimonia (εὐδαιμονία), Arete (ἀρετή), Phronesis (φρόνησῐς), Kleos (κλέος), Xenia (ξενία), Aidos (Αἰδώς), Nostos (νόστος), Oikos (οἶκος), Apatheia (ἀπάθεια), Ataraxia (ἀταραξία), Doxa (δόξα), Episteme (ἐπιστήμη) e Techne (τέχνη).
Poline "poline" è un enigmatico generatore di palette che sfrutta la stregoneria delle coordinate polari. La sua metodologia, che sfida la scienza del colore convenzionale, è intrisa di conoscenze esoteriche dell'inizio del XX secolo. Questa tecnologia magica sfida le spiegazioni, tracciando linee tra le ancore per produrre tavolozze visivamente sorprendenti e ultraterrene. È uno strumento indispensabile per il moderno stregone generativo e una delizia per gli occhi.
Ma la cosa fantastica è che qualsiasi traiettoria, qualsiasi colore, viene poi riprodotto a fianco con il suo nome.
Bulgaria: il luogo di nascita dei virus informatici.
Negli anni '80, la Bulgaria divenne un focolaio di virus informatici, con giovani programmatori che creavano virus che si diffondevano in Occidente. Nel 1989 Vesselin Bontchev, ricercatore dell'Accademia delle Scienze bulgara, scrisse un articolo in cui liquidava i timori di virus informatici come "psicosi di massa". Tuttavia, due uomini gli mostrarono presto un virus e un programma antivirus che avevano creato per eliminarlo, portando Bontchev a rendersi conto del potenziale pericolo dei virus.
L'articolo mette in luce i primi tempi dei virus informatici e la mancanza di comprensione che li circondava. Inoltre, mostra come la Bulgaria sia diventata un centro di creazione di virus grazie all'industria hi-tech e alla mancanza di regolamentazione. L'articolo di Bontchev è stato pubblicato in un periodo in cui i virus erano ancora un fenomeno relativamente nuovo.
La scoperta del virus di Vienna e la successiva creazione di programmi antivirus hanno segnato una svolta nella lotta contro il software dannoso. La storia della Bulgaria come centro di creazione di virus è continuata fino a oggi, con il Paese che ospita numerosi criminali informatici.
"Richard Feynman era il Michael Jordan della fisica. I suoi salti intellettuali, apparentemente senza peso, sfidavano le spiegazioni. Uno dei suoi compagni di squadra nella squadra di matematica del liceo di Far Rockaway, a Long Island, ricorda che Feynman "aveva un'intuizione mentre si stava ancora leggendo il problema, e i suoi avversari, prima che potessero iniziare a calcolare, lo vedevano scrivere ostentatamente un singolo numero e disegnare un cerchio intorno ad esso. Poi emetteva un forte sospiro". A ventitré anni, stupì un collega di Princeton quando elaborò alla lavagna la prova di un'importante proposizione fisica che otto anni prima era stata solo vagamente congetturata dal premio Nobel Paul Dirac. Nel 1960, poco più che quarantenne, inquieto e incapace di trovare un problema di fisica su cui valesse la pena lavorare, Feynman imparò abbastanza biologia da fare una scoperta originale sul funzionamento delle mutazioni nei geni."
Feynman leggeva raramente la letteratura scientifica. Quando lo faceva, leggeva un articolo solo quanto bastava per capire quale fosse il problema, richiudeva la rivista e poi ricavava i risultati da solo. Quando un collega, dopo magari mesi di calcoli, entrava nell'ufficio di Feynman con un nuovo risultato, spesso scopriva che Feynman conosceva già non solo quel risultato, ma anche uno più ampio, che aveva conservato nel cassetto dei documenti e che considerava non degno di essere pubblicato. Il matematico Mark Kac ha detto che "ci sono due tipi di geni, quelli ordinari e quelli magici. Un genio ordinario è un tipo che voi e io saremmo altrettanto bravi, se solo fossimo molte volte più bravi". Ma per il secondo tipo, "anche dopo aver capito cosa hanno fatto, il processo con cui l'hanno fatto è completamente oscuro". Ha definito Feynman "un mago di altissimo livello".
Audioalter è un set di tools che permette di modificare suoni, direttamente online.
Ecco alcune funzioni:
Migliora il suono stereo aggiungendo un effetto 3D.
Fa alternare l'audio da sinistra a destra
Aumenta i bassi di un brano rendendolo più pesante
Regola le frequenze dell'audio
Riduce il rumore di fondo delle registrazioni
Cambia l'intonazione dell'audio
Modifica il riverbero
Inverte un file audio e lo fa suonare al contrario
Fa riprodurre un file audio più velocemente o più lentamente
Tagliare una parte del file audio
Rimuove la voce da un brano, lasciando solo la parte strumentale.
Codeberg è una piattaforma di sviluppo software democratica, senza scopo di lucro, gestita da Codeberg e.V. e incentrata su Codeberg.org, un repository software basato su Forgejo.
Su Codeberg è possibile sviluppare i propri progetti di software libero, contribuire ad altri progetti, sfogliare software libero, condividere le proprie conoscenze o creare una web home per i propri progetti utilizzando le Codeberg Pages, ed altro.
Codeberg non è una società a scopo di lucro, ma una comunità aperta di appassionati di software libero che offre un'alternativa umana, non commerciale e rispettosa della privacy a servizi commerciali come GitHub, di proprietà di Microsoft.
In "The Making of Tron" assistiamo alla realizzazione del leggendario e tecnologicamente rivoluzionario film Disney che ha spinto la computer grafica oltre 40 anni fa.
La proposta di legge sull'IA di 108 pagine, pubblicata due anni fa, conteneva solo una menzione della parola "chatbot". I riferimenti a contenuti generati dall'IA si riferivano in gran parte a deepfakes: immagini o audio progettati per impersonare esseri umani.
A metà aprile, tuttavia, i membri del Parlamento europeo (MEP) stavano correndo per aggiornare quelle regole e mettersi al passo con l'esplosione di interesse per l'IA generativa, che ha suscitato stupore e ansia da quando OpenAI ha presentato ChatGPT sei mesi fa.
Questa corsa è culminata con una nuova bozza di legge che identifica la protezione del copyright come un elemento centrale dello sforzo per tenere sotto controllo l'IA.
Le interviste a quattro legislatori e ad altre due fonti vicine alle discussioni rivelano per la prima volta come, in soli 11 giorni, questo piccolo gruppo di politici abbia elaborato quella che potrebbe diventare una legge storica, ridisegnando il panorama normativo per OpenAI e i suoi concorrenti.